L’ESILIO DALL’IO-CORPO. La psicoanalisi e il discorso dell’ipocondria

Civitarese Bacon  La giornata di studio ha come tema l’approfondimento e la riflessione sul tema dell’ipocondria, argomento forse un po’ trascurato dalla letteratura psicoanalitica, fatto salvo il fatto che nella clinica si pone come una presenza importante e senza dubbio un territorio di frontiera da esplorare. È ciò che ci proponiamo di fare in questo seminario, cercando di percorrere alcune linee di analisi già proposte nel volume “L’ipocondria e il  dubbio”.

La prima si collega alla convinzione che il corpo vissuto è sempre figlio della relazione; la seconda all’idea che l’ipocondria ha a che fare con il piano sensoriale di generazione dell’esperienza; la terza è data da un principio generale, nella cura, di sostenibilità. Tutte queste linee interpellano i modelli psicoanalitici, richiedendo una più attenta considerazione di concetti quali l’inconscio non rimosso, le memorie procedurali, la riflessione sull’area pre-rappresentativa e pre-riflessiva. E ancora, all’interno della giornata di lavoro, vi sarà modo di interrogarsi  sull’importanza della relazione analista-paziente, su quell’unisono emotivo che, per molti autori, verrebbe prima come fattore terapeutico della traduzione interpretativa del significato inconscio del sintomo.

Programma della giornata di studio

Plia dott. Civitarese e dott.ssa Molinari 8 ottobre