I disturbi alimentari, nello specifico l’anoressia e la bulimia, saranno declinati secondo le due direttrici di tempo e di luogo, ovvero la pubertà e il corpo, e seguendo i tre vertici che ne sostanziano gli aspetti problematici di fondo.
I tre fattori critici “al di la” del sintomo alimentare, sempre implicati nel loro sviluppo e nel loro mantenimento: il problema della soggettività, sempre precaria; dell’ordine del desiderio, sempre collassato sull’ordine del bisogno; dell’oggetto, ovvero il cibo come luogo di uno spostamento fobico-ossessivo. La relazione si avvarrà di alcuni riferimenti clinici utili alla chiarificazione della proposta teorica.
Programma giornata di studio Plia Prof.Cotrufo