PSICOTERAPIA DEL DISTURBO BORDERLINE Alla ricerca del rapporto con un oggetto che non imprigiona e che non abbandona

Ferruta Calder  La giornata di studio intende affrontare la questione borderline che, nonostante le descrizioni accurate, le analisi profonde, l’affinamento della tecnica, continua a presentarsi come sfuggente: qualcosa di inafferrabile la caratterizza, sembra che non sia mai possibile venirne a capo con una teorizzazione e una tecnica soddisfacenti.Le caratteristiche di instabilità e di diffusione dell’identità che connotano questa patologia sembrano contaminare anche la teoria e la tecnica.

I terapeuti stessi si sentono controtransferalmente sollecitati a stabilire una relazione speculare e simmetrica con soggetti particolarmente richiedenti empatia e continuità, per poi ritrovarsi in una situazione di blocco e ripetizione.Il seminario si propone di riflettere intorno ad alcune dimensioni che caratterizzano la patologia borderline, sulla base delle quali porre domande relative alle difficoltà tecniche conseguenti nel trattamento.La presentazione e successiva discussione del caso clinico consentiranno di approfondire i costrutti teorici presentati e  solleciteranno la riflessione e il confronto tra i partecipanti.

Programma della giornata di studio

Plia dott.ssa Ferruta 21 gennaio